Il 35° “Centro Medica Attiva” Playground dei Giardini Margherita entra nel vivo. Il primo grande appuntamento è domani sera, alle ore 21,30 circa, quando verrà premiato, al termine di una stagione che non ha portato allori al basket bolognese, chi ha ottenuto (nettamente) il risultato migliore rispetto alle aspettative iniziali: coach Matteo Boniciolli.
Questa sera, intanto, la gara di apertura, alle ore 20,15, tra Mulino Bruciato CSI e Chalet Giardini Margherita, darà i primi verdetti nel Girone C, mentre alle ore 22,00, esordiranno due interessanti compagini nel Girone B: JUS Banca Interprovinciale e Matteiplast Ristorante Alice. Ieri sera, invece, Azimut si è presa il primo posto del Girone A, superando in maniera convincente Ciaccio Casa e lasciando la seconda piazza ai campioni in carica di V Magazine, che nel primo incontro hanno conquistato due punti, eliminando dal Playground Cadò La Casona.
CADO’ LA CASONA-V MAGAZINE 77-92
(31-25; 45-48; 62-71)
Cadò La Casona: Trevisan 3, Marchi 20, Tugnoli 14, Parmeggiani 9, Mazzetti 8, Neviani 8, Ramini 9, Ballini, Falzetti, Torriglia 6. All. Testoni.
V Magazine: Fin 8, Bacchiavini 2, Marinelli 10, Castelli 17, Pulvirenti 8, Morara 16, Dal Pozzo 2, Lollini 5, Bianchini 6, Sanguinetti 18. All. Bonora.
Mezza sorpresa. Cadò La Casona dura, sorprendentemente, un tempo, poi il dislivello tecnico emerge. V Magazine inserisce la freccia e gestisce una sfida sulla carta senza storia, ma che i ragazzi di Testoni hanno onorato sino alla fine. Coach Bonora può festeggiare, con la vittoria serale, il secondo posto nel girone ed il passaggio ai quarti di finale.
Pronti, via. Parziale 0-6 V Magazine e match in discesa dopo 1’20”. La reazione d’orgoglio dei ‘rossi’ è inaspettata: Parmeggiani dall’arco apre le danze e, coadiuvato, sempre dalla linea dei 6,75, da Marchi, sigla un clamoroso 10-0 a 7’26” dalla prima sirena. Castelli in post e Pulvirenti da tre riportano il risultato sul +1 (10-11) dopo 3’43”, ma Cadò sigla un nuovo break: 8-2 e risultato sul 18-13 a -4’48”. I bianconeri, apparsi decisamente superficiali in fase difensiva, provano a reagire e accorciano col solito Castelli sul 22-19 a 3’16” dalla fine. Il nuovo break Cadò (7-0) con il 3/3 dall’arco per Marchi obbliga coach Bonora al timeout. Contro-break 2-6 e squadre al riposo sul 31-25. I ‘rossi’ sono in giornata e nuovo parziale (7-2) ad inizio seconda frazione. I campioni in carica si scuotono e mostrano gli artigli: parziale di 15-4 e risultato sul 45 pari a -16”. Pulvirenti recupera palla e, a -4”, la affida a Lollini: tiro disperato sulla sirena ed incredibile vantaggio (45-48). Sanguinetti dall’arco porta sul +6 dopo 48”; Tugnoli non vuole smettere di sognare e riporta i suoi sul 51-53 dopo 2’31”. Le bombe di Fin e Sanguinetti riportano il distacco sul +8 (51-59 a -5’37”). I ‘rossi’ ci credono e si avvicinano nuovamente, ma Sanguinetti, ancora dall’arco, tiene a precisare quale sia la distanza da mantenere. Morara domina a rimbalzo e diventa un fattore per i bianconeri: 1/2 ai liberi e un fulminante appoggio a tabella portano al terzo riposo con un rassicurante +9 (62-71). Coach Bonora inserisce il pilota automatico ed i campioni in carica gestiscono il match senza affanni, mostrando ottime giocate offensive e regalando a Sanguinetti, a -36”, la sesta tripla di giornata.
AZIMUT-CIACCIO CASA 91-74
(19-11; 46-31; 62-52)
Azimut: Quartieri 18, Bottioni, Amoni 6, Poletti 10, Chiappelli 20, Martini 2, Lamma 10, Trombetti 10, Poluzzi 5, Maccaferri 9, Corcelli. All. Canè
Ciaccio Casa: Lucchetta 2, Bacocco, Tassi 3, Laudoni 30, Zenelli 2, Capitanelli 7, Monari, Venturi 4, Pistello, Paolin 11, Rombaldoni 15, Luparello. All. Palumbi
Vetta conquistata. Azimut piega Ciaccio Casa, aggiudicandosi il primo posto del Girone A, al termine di una gara gestita da grande squadra e dominata per lunghi tratti. I ragazzi di coach Palumbi, pur lottando fino al suono della sirena, non sono mai riusciti a domare l’avversario, si piazzano al terzo posto e dovranno attendere gli spareggi per capire il loro futuro nel torneo.
Palla a due e si parte: Paolin, dopo 5”, penetra e appoggia a canestro; risponde Maccaferri dalla linea dei 7 metri e primo vantaggio Azimut che durerà sino alla fine dell’incontro. Trombetti allunga fino al 7-2, Paolin e Laudoni si riportano sul -1, ma Maccaferri, Poletti e Amoni piazzano sei punti consecutivi per il +7 (17-10). Al primo riposo, l’albiceleste conduce 19-11. In apertura di secondo quarto un parziale di 10-2, sugellato dalla tripla di Lamma e dalle ottime giocate di Quartieri (18 punti per lui), portano il punteggio sul 31-13. La reazione di Ciaccio Casa non arriva e i ragazzi di Canè ne approfittano: a -1’58” Poletti mette a referto il canestro del +19 (44-25) e all’intervallo il vantaggio è di quindici lunghezze. Il riposo, però, risveglia la grinta dei “grigi”, che in 4’11”, grazie ad un superbo Laudoni (top scorer dell’incontro con ben 30 punti), ritornano in partita sul 51-45. Azimut si accorge delle difficoltà e torna a macinare gioco, stampando un 8-0, glissato dalla “bomba” di Quartieri, che riporta i suoi a distanza di sicurezza (51-41). Negli ultimi dieci minuti, Ciaccio Casa ritrova anche le giocate di Rombaldoni e, a -7’49”, la tripla dell’ex nazionale porta i suoi a soli 4 punti dal possibile pareggio. Sembra che ad Azimut manchino le energie, ma Chiappelli prima e Quartieri poi, riportano il vantaggio sul +12, chiudendo le porte ad ogni possibilità di rimonta avversaria. Il finale di gara è solo per aggiornare il tabellino, con le tre triple consecutive di Lamma e Chiappelli (Mvp dell’incontro con 20 punti), che portano il risultato finale sul +17. Peccato il nervosismo finale, che porta all’espulsione di Laudoni.