Si potrebbe dire nessuna sorpresa al primo giro dei quarti di finale del “43° Castel Guelfo The Style Outlets WBP”, ma, in realtà, Mercanzie Squad by Sentaku deve battersi il petto per l’occasione persa contro Tatto#13. Nell’ultima azione dei regolamentari, Leonzio ha fallito il canestro della vittoria e nell’overtime è stato importante Zanetti in una gara dove la stanchezza ha prevalso. Punteggio finale di 99-94 e tanti applausi per tutti.
Tatto #13 – Mercanzie Squad by Sentaku 99-94 (dts)
Tatto: Simon 4, Cecchinato 13, Zanetti 22, Gamberini 1, Osellieri 8, Mastellari 20, Corcelli 8, Lalanne, Crespi 4, DeGregori 2, Ranuzzi 17, P.Cecchinato. All. Bartolini.
Mercanzie: Domenichelli 13, Bertini 2, Leonzio 15, Natalini 3, Raucci 4, Italiano 25, Scandiuzzi, Banin 5, Ikangi 17, Lomele 10. All. Bonaiuti.
Tatto #13 si prende la vittoria e un posto in semifinale, dopo aver piegato 99-94 Mercanzie Squad by Sentaku al termine di una bellissima battaglia, conclusa soltanto al termine di un tempo supplementare. Un successo su cui ci sono le firme del duo formato da Martino Mastellari e Matteo Zanetti, i quali hanno preso per mano Tatto #13, partita con il freno a mano tirato e costretta a rincorrere sin dal 10-0 iniziale, ispirato da un tarantolato Domenichelli. Proprio prima dell’intervallo, è però arrivato il sorpasso di Mastellari e compagni, preludio al tentativo di allungo di Tatto #13 che, nella terza frazione, sempre sulle ali di Mastellari e Zanetti, ha toccato anche il +9. Pungolata nell’orgoglio, Mercanzie Squad ha però rialzato la testa e imbastito una lunga ma inesorabile rimonta, che le ha permesso di rimettere la testa davanti a una manciata istanti dalla fine (89-85). Nel momento di massima difficoltà ci hanno pensato ancora Mastellari e Zanetti a tenere in piedi Tatto #13 che, al culmine di un bellissimo testa a testa (90-90 dopo 40’), ha conquistato l’overtime. I due mattatori della serata hanno poi completato l’opera facendo la differenza in un supplementare in cui la stanchezza ha iniziato comprensibilmente a farsi sentire.
Più agevole l’affermazione di Matteiplast Ristorante Alice Bottega Back Door contro Impresa Merighi #sempreminors. Il 101-83 della sirena, però, non rende piena giustizia alla formazione di coach Salvarezza che è stata in partita per tre quarti, prima di crollare al cospetto di un collettivo (5 in doppia cifra) che ha impressionato ancora una volta.
Matteiplast Alice Back Door – Impresa Merighi #Sempreminors 101-83
Matteiplast: Sanguinetti 5, Folli 8, Cinti 8, Bianchi, Fin 10, Lazzaro 18, Ranieri 13, Klyuchnyk 19, Barattini 15, Galletti 5. All. Lolli.
Merighi: Durante 19, Agostini 21, Zoffoli 4, Perella, Clementi 12, Pierucci, Magagnoli 9, Rota, Markovic 13, Gianoli 1, Longo 2, De Gregori 2. All. Salvarezza.
Matteiplast Alice Back Door strappa il pass per la semifinale, battendo Impresa Merighi #Sempreminors 101-83. Il quarto di finale comincia subito con altissima intensità. Si segna molto su entrambi i lati del campo e nessuna delle due compagini cede un millimetro. I ragazzi guidati da Lolli, fresco vincitore dell’argento agli Europei Universitari di basket, sono sempre leggermente avanti nel punteggio, pur non riuscendo mai a prendere il largo. Infatti, dall’altra parte, i giocatori in maglia gialla ribattono colpo su colpo, anche grazie alle prestazioni sontuose di Agostini e Durante. La gara prosegue sugli stessi binari, ricca di colpi di scena e ribaltamenti, rimanendo sul filo dell’equilibrio fino a metà ultimo quarto. Quando la palla inizia a pesare tonnellate Lazzaro e Barattini, oltre al solito Klyuchnyk, si caricano la squadra sulle spalle e scavano un solco, che si rivelerà poi quello decisivo, guadagnando la doppia cifra di vantaggio. Vani gli ultimi tentativi di Impresa Merighi di riaprire il match che, alla sirena finale, recita il verdetto definitivo: la formazione di Salvarezza, finalista lo scorso anno, abbandona la corsa al titolo, mentre Matteiplast Alice Back Door continua il proprio cammino, puntando dritta alla finalissima di giovedì 17 luglio.